Atto costitutivo
Fermo restando la necessità di rispettare il numero minimo di soci per costituire un’Associazione di volontariato previsto dal D.Lgs. 117/2017 all’art. 32, ovvero 7 persone fisiche (oppure 3 organizzazioni di volontariato), innanzitutto è necessario convocare la prima Assemblea costituente per approvare atto costitutivo e statuto e fondare l’Associazione.
Nell’occasione, bisogna redigere 3 copie dell’atto costitutivo e dello 3 dello statuto in carta libera; ogni copia deve essere firmata in originale dai soci fondatori su ogni pagina. Di queste:
- 1 copia sarà per l’Agenzia delle Entrate, sportello Ufficio Anagrafe, per la richiesta del codice fiscale;
- 1 copia per l’Agenzia delle Entrate, sportello Pubblico Registro, per la registrazione della scrittura privata;
- 1 copia, con gli estremi di registrazione, resterà all’Associazione: è il documento costitutivo più importante da conservare.
Fonte CSV BG
Statuto
Lo statuto, anche se individuato come atto separato rispetto all’Atto di costituzione, ne è, di fatto, parte integrante ed in caso di contrasto tra clausole contenute nei due atti prevalgono quelle presenti nello statuto
Fonte CSV BG
Attribuzione codice fiscale
Le associazioni che non esercitano un’attività rilevante ai fini dell’Iva ma sono comunque obbligati a indicare il codice fiscale, ne devono fare richiesta all’Agenzia delle entrate. Per richiedere il CF, deve utilizzare il modello AA5/6 e consegnare una copia dell’atto costitutivo e dello statuto. Per i codici ATECO da utilizzare clicca qui
Registrazione atto
Per registrare l’atto è necessario:
– compilare il modello 69”;
– consegnare duplice copia dell’atto costitutivo e dello statuto sottoscritti in originale dai soci fondatori;
– ritirare una copia dell’atto costitutivo e dello statuto con gli estremi di registrazione.
Associazioni di questa tipologia non usufruiscono dell’esenzione dalle imposte di bollo e di registro. Solo dal momento in cui saranno iscritte al registro delle Organizzazioni di Volontariato, saranno esenti ai sensi dell’art. 82 D.Lgs. 117/2017.
Imposta di registro: tramite modello F24 (codice 1550), che verrà consegnato dal funzionario dell’Agenzia delle Entrate, recarsi presso sportello bancario o postale per il pagamento dell’imposta fissa di registro pari a euro 200.
Imposta di bollo: si paga tramite l’apposizione di marche da bollo da 16 euro sulla duplice copia dello statuto, una ogni 100 righe od ogni 4 pagine.
Fonte CSV Bergamo
Iscrizione al RUNTS
L’iscrizione al RUNTS consente di acquisire la qualifica di Ente del Terzo Settore (ETS), di beneficiare di agevolazioni, anche di natura fiscale e di accedere al 5 per mille.
L’iscrizione deve essere effettuata accendendo, con SPID o CIE, al portale disponibile sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali
Per la gestione dei documenti è necessario dotarsi di Pec e firma digitale (modalità cades), nonchè di un programma per la conversione del documento in PDF/A (PDF/A è uno standard internazionale pensato per l’archiviazione nel lungo periodo di documenti e garantisce che il documento sia visualizzabile sempre allo stesso modo)